ZEOstart 3

Dosaggio: 1-2 ml per 1000 litri della vasca

Conservazione: temperatura ambiente, 1 mese se diluito

Lo zeostart rappresenta la fonte di carbonio principale per il metodo zeovit, per capire a fondo le dinamiche di funzionamento di questo prodotto occorre chiarire brevemente il concetto di fonte di carbonio.

Sappiamo che i batteri, come tutti gli altri esseri viventi, per vivere e proliferare necessitano di assumere dall’ambiente energia ed elementi semplici, necessari a sintetizzare molecole complesse. Gli elementi principali sono azoto, ossigeno, fosforo e carbonio, ossia i componenti fondamentali delle molecole organiche di interesse biologico: acidi nucleici, amminoacidi, carboiFoto 04-07-15 20 13 56drati, lipidi.

Azoto e fosforo vengono facilmente ottenuti dai batteri prelevandoli dal pool di fosfati e composti azotati presenti in acqua, tale fenomeno è appunto quello su cui si basano sia zeovit che qualsiasi altro metodo di gestione, ossia l’uso dei batteri per rimuovere sostanze indesiderate.

L’ossigeno viene ottenuto dai batteri a partire da diversi composti e in questa sede non ci interessa analizzare nel dettaglio questo aspetto.

Arriviamo adesso al carbonio, alcuni batteri sono in grado di ricavarlo direttamente dall’anidride carbonica ma la maggior parte necessita di ricavarlo da altre molecole come acido acetico, etanolo, glucosio, ecc.

In quest’ottica appare chiaro che fosforo, azoto ed ossigeno sono facilmente ottenibili dai batteri e non rappresentano un fattore limitante, mentre il carbonio o meglio i composti che lo contengono sono scarsi e quindi limitanti. Integrando fonti di carbonio assicuriamo ai batteri l’unico elemento che manca loro per continuare a replicarsi ed assorbire fosforo e azoto.

La più logica ed immediata conseguenza è che possiamo modulare la rimozione di fosforo e azoto da parte dei batteri variando semplicemente le quantità di carbonio che introduciamo in vasca. Abbiamo visto che esistono svariate molecole utilizzabili allo scopo di fornire carbonio alle colonie batteriche e svariati metodi a riproduzione batterica che si differenziano per la scelta di una molecola piuttosto di altre. Il metodo zeovit fa uso di acido acetico come fonte di carbonio ma alcol etilico e saccarosio sono altrettanto efficaci.

Lo zeostart è dunque composto da acido acetico, con aggiunta di altri nutrienti e sostanze utili al metabolismo batterico, il prodotto è estremamente concentrato, tanto che solo 1 o 2 millilitri risultano sufficienti per 1000 litri di acqua della vasca. Considerato tale dosaggio, spesso si rende necessario diluire il prodotto per poterlo usare con pompe dosimetiche, il cui dosaggio minimo è 1 ml. La diluizione va eseguita con acqua bidistillata ad elevato grado di purezza, tale preparato ha chiaramente una conservazione limitata perché altamente soggetta a contaminazione batterica.

Termino questo articolo con una condiserazione che spesso viene tralasciata o sottovalutata da molti acquariofili: lo zeostart in virtù della sua capacità di stimolare la replicazione batterica, deve essere dosato ad almeno 4 ore dal dosaggio di zeobak. Un dosaggio contemporaneo dei due prodotti può facilmente causare un esplosione batterica in vasca.